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al testo di Annalisa Scialpi
Quelli come me
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Nei romanzi, quasi sempre, l'eroe torna a casa, suona un citofono e magari ha in mano un souvenir; un gadget del sexy shop o la foto di papa Francesco che fa moine a un moribondo. Ma poi ci sono quelli dalle rotture inossidabili come i panini del Mc, che perdono turbine per strada e stanno come un insulto, poltiglie di ghiaccio agli angoli di pericolosi perchè. Nessuno accenderà loro un fuoco, al ritorno, ed è un disastro l'orgoglio, quando l'ebrezza della libertà vorrebbe costringerti a strapparti la pelle strapparti il passato il Dna, meticciato ormai col brivido tagliente dei tanti occhi aperti su un mondo cieco. Quelli come me, tronfi come Messalina o Cleopatra, hanno avuto amori al veleno solo per il gusto di resuscitare i lupi dalle prodigiose alture del cuore. Quelli come me non hanno chiavi del paradiso dove sprecare litri di camomilla e non barattano il ruggito con un falsetto di santo solo per non vedere, non sentire, non vivere. Non tornano, quelli come me.
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Elisa Mazzieri
- 26/12/2023 03:37:00
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Certe partigiane non sono tornate fiere a casa Non sventolavano bandiere... "le poltiglie dei panini imbottiti rancidi...Maria!" Vado a braccio, perdona limprecisione ma il richiamo a Mayakovsky urla come urla il poeta che vuole entrare. La forza sta forse nellebrezza trattenuta della Libertà.
(Finché siam gregge, è giusto che ci sia Cricca social per leggi decretar Finché non splenda il sol dellanarchia Vedremo sempre il popol trucidar) da Inno individualista
Passami la lettura personale ma è così raro e potente il tuo scrivere e la voglia di commentare, diventa a volte voglia di imbracciare e accelerare! Buon fine danno cara Annalisa
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Vincenzo Corsaro
- 08/12/2023 10:49:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Siamo unici, seppur simili e credo che ognuno di noi abbia, in qualche modo, un cammino da percorrere, consapevole o meno. Sarà proprio questo cammino che ci forgerà e qualsiasi altro percorso imboccheremo, ci riporterà su quello assegnatoci. Indietro non si torna. Molto profonda e sentita. Una serena giornata, ciao :)
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Angelo Naclerio
- 05/12/2023 22:46:00
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No, non tornano, a parte Ulisse per tanti anni non a caso ramingo, quelli come te, eroi non dei romanzi ma depica millenaria, non Achille e Patroclo, anche loro lamore non salvò, non Enea che viaggiò e tradì seguendo il suo destino di fondatore, non tu, Annalisa cara, che passo dopo passo poesia dopo poesia a testa alta viaggi viva nel tuo destino di desiderio. Un saluto speciale.
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